Di cosa sono fatti gli inchiostri contenuti nelle cartucce per stampanti?
Gli inchiostri per stampanti inket sono formulazioni a base acqua di coloranti o pigmenti, resine, sostanze modificatrici della tensione superficiale, antibatterici e sostanze umettanti.
Che differenza passa fra inchiostri originali o compatibili?
È una domanda difficile, molte volte le formulazioni di inchiostri compatibili differiscono davvero di poco dalle formulazioni originali e quasi sempre per motivi di brevetto (i produttori compatibili non possono clonare un inchiostro originale brevettato, devono per forza cambiare qualcosa). Qualitativamente parlando un inchiostro originale è quasi sempre leggermente migliore di uno compatibile principalmente per il motivo sopradescritto. Bisogna vedere però di quanto, e molto dipende dal produttore di inchiostro compatibile e dalla sua capacità di tirare fuori un prodotto buono anche con le suddette limitazioni legali.
Che differenza passa fra inchiostri pigmentati e inchiostri dye based?
Sostanzialmente le formulazioni sono identiche tranne che per l'agente che conferisce il coloree per la presenza di resina negli inchiostri pigmentati: i Dye based utilizzano dei coloranti solubili in acqua, per la maggior parte dei casi si tratta di veri e propri sali, pertanto salta subito all'occhio che l'inchiostro in questo caso è un liquido puro, una soluzione. i pigmentati invece utilizzano i pigmenti appunto, questi sono delle particelle insolubili in acqua. al fine di ottenere un liquido acquoso uniforme, questi pigmenti hanno bisogno di essere legati assieme da una resina che a sua volta sia dispersibile in acqua. è un procedimento abbastanza omplesso e notevolmente più costoso per ottenere un inchiostro, il vantaggio del pigmentato sul dye based è, come facilmente intuibile, una maggiore resistenza allo scolorimento, dovuta proprio a queste particelle solide di materiale.
Posso mettere un inchiostro dye based in una cartuccia progettata per un inchiostro pigmentato?
Si, è possibile, le testine di stampa progettate per inchiostri pigmentati possono lavorare benissimo con inchiostri dye based, anzi ogni tanto sarebbe anche consigliabile metterceli, per ripulirle da accumuli di resina. Ovviamente le vostre stampe saranno stampe dye, quindi non resistenti allo scolorimento e agli agenti atmosferici
posso mettere un inchiostro pigmentato in una cartuccia progettata per inchiostri dyes?
ASSOLUTAMENTE NO! rischiereste d intasare irrimediabilmente la testina di stampa. I microfori delle testine dye sono progettati per lavorare con un liquido puro, senza particelle in sospensione, il pigmentato è l'esatto contrario, particelle solide in sospensione con l'aggiunta anche di una resina. noi lo sconsigliamo vivmamente
Cosa sono i vostri inchiostri metal complex?
Sono inchiostri dye based, ma i coloranti utilizzati non sono sali comuni. sono metallocomplessi. hanno una resistenza maggiore allo scolorimento, ma non c'è nè resina nè particelle solide, pertanto si legano alla carta in maniera perfetta come i dyes normali e se la carta subisce modificazioni dovute al sole o ad agenti atmosferici, cambiando colore (es ingiallendo) anche le stampe cambieranno colore (col pigmentato generalmente questo non succede proprio perchè le particelle solide di pigmento non si legano alla carta ma ci si appiccicano sopra). quindi maggiore resistenza si, ma con le dovute differenze dal pigmentato.
Posso usare l'inchiostro progettato per una marca di stampante nelle cartucce di un'altra marca?
Si, senza problemi, l'unica cosa a cui dovete prestare la massima attenzione è la sopradescritta differenza fra dye based e pigmentati: se ad esempio volete usare un inchiostro destinato a testine HP in una cartuccia Lexmark o Epson dovete vedere le caratteristiche delle cartucce originali: se, nell'esempio riportato, l'inchiostro HP è pigmentato e anche quello Lexmark lo è, potete usarcelo, se nell'esempio di cui sopra la cartuccia Epson riporta inchiostro dye, non potete usarcelo. in ogni caso i nostri inchiostri compatibili riportano sempre la natura del prodotto pertanto potete consultare direttamente il nostro sito per individuare che inchiostro monta il vostro modello.
Che differenza c'è fra inchiostri per stampanti inkjet e inchiostri per plotters inkjet?
A livello chimico nessuna. i plotter inkjet sono a tutti gli effetti delle stampanti inkjet...un pò cresciute..unica eccezzione sono i plotters a solvente che usano inchiostri con una chimica totalmente diversa (non sono base acqua ma base solvente e ovviamnete sono totalmente incompatibili)
Posso fidarmi dei vostri inchiostri?
A questa domanda non rispondiamo:-) provare per credere!