Il sistema Relaser può danneggiare la mia stampante?
Assolutamente no, le funzionalità di stampa dipendono esclusivamente dalle cartucce laser e dalla qualità del toner, nel peggiore dei casi butterete la cartuccia.
L'uso del Relaser può in qualche modo inficiare la garanzia sulla mia stampante?
Molte case costruttrici raccomandano l'uso dei consumabili originali pena la fine della garanzia, in ogni caso, a conti fatti, con il prezzo di un paio di cartucce toner originali vi ricomprate la stampante, se riuscite a ricaricarvele solo 3 volte ci avete guadagnato... alla faccia della garanzia.
Posso sporcarmi usando il Relaser?
Il toner è una polvere sottile, ovviamente sporca, ma il Relaser è fornito di tutto l'occorrente per eseguire in maniera semplice un lavoro davvero pulito.
Che differenza c'è tra una cartuccia toner compatibile e una ricaricata con Relaser?
In moltissimi casi nessuna!!
Ovvero, per essere più precisi una differenza c'è, il costo:
Molte cartucce possono essere tranquillamente ricaricate di solo toner senza avere problemi, in questo caso l'operazione di reinserimento del solo toner è l'unica da farsi per ottenere lo stessissimo risultato di una cartuccia compatibile
È difficile fare il foro?
No, il
Relaser Warm Tool è studiato appositamente per penetrare fino ad una certa profondità all'interno della cartuccia e per trattenere tutti i residui del foro, è elettrico ed è economico in quanto si acquista una volta ma dura per sempre; Opererete il foro nel punto preciso indicato chiaramente nelle istruzioni della vostra cartuccia senza alcun problema, quindi non farete altro che riempire..
I toner sono tutti uguali tra di loro?
Assolutamente no!
Le polveri toner differiscono radicalmente da modello a modello in quanto la loro composizione chimica deve presentare tre specifiche differenti:
1 consistenza granulometrica (alcune macchine utilizzano toner a base styrene altri a base poliestere, alcuni a grana grezza e alcuni a grana microincapsulata)
2 polarità: alcune polveri sono fornite di carica elettrostatica positiva, altre di carica elettrostatica negativa;
3 punto di fusione: le stampanti laser differiscono tra loro anche per la temperatura erogata dal fusore pertanto la polvere deve fondere esattamente a quella temperatura; questo è il parametro più critico da considerare e una polvere sbagliata può compromettere la funzionalità del fusore della stampante con notevole danno economico; il kit Relaser è suddiviso in oltre 70 tipi diversi di toner proprio per assicurare al cliente la assoluta certezza di una polvere conforme alle specifiche tecniche della propria macchina
Tutte le cartucce vanno forate?
No, moltissime cartucce toner hanno un tappo visibile o nascosto al di sotto di uno chassì in plastica, in tal caso la cartuccia non andrà forata.
Cliccando sul link "Maggiori Informazioni" del vostro modello di Relaser potrete verificare se la cartuccia va forata o meno;
Quante volte posso ricaricare la stessa cartuccia toner?
Le cartucce laser non sono soltanto serbatoi di toner ovviamente, al loro interno vi sono altri pezzi fondamentali la cui usura compromette progressivamente l'efficienza della cartuccia.
Dobbiamo a questo punto fare alcune precisazioni:
i sistemi adottati dalle diverse case costruttrici sono fondamentalmente tre:
A: sistema ad una cartuccia (all in one). In questo sistema tutti i pezzi fondamentali sono nell'unica cartuccia, la quale è soggetta ad una usura molto più veloce, in genere questi sistemi si trovano nelle cartucce HP, Canon e Lexmark, il numero di volte che si può effettuare la ricarica di tale cartuccia varia da 1 a tre, a seconda del suo stato di conservazione, a tal fine vi invitiamo a leggere la faq "come conservo la cartuccia vuota?"
B: sistema a due cartucce: in questo sistema vi sono due cartucce, una con solo il toner ed un'altra con gli elementi fotosensibili, in genere la seconda cartuccia va cambiata dopo molti cambi della prima, in questo caso, la cartuccia toner può essere ricaricata molte volte in più del sistema ad unica cartuccia
C: sistema a tre cartucce: Questo sistema è quello usuale delle fotocopiatrici, in questo caso, toner, developer e drum sono in tre cartucce differenti; la ricarica di toner e developer può avvenire un numero indeterminato di volte, ferma restando la possibilità di avviare la cartuccia drum alla rigenerazione totale
Come conservo la cartuccia vuota?
Uno degli elementi più delicati della cartuccia toner è senz'altro il drum (tamburo fotosensibile), ovvero il rullo azzurro, rosso o verde che è presente nella maggior parte delle cartucce a sistema singolo (all-in-one). Se sulla vostra cartuccia non trovate tale rullo, non c'è problema, vuol dire che è una cartuccia di solo toner o toner/developer.
Il DRUM è SENSIBILE AI RAGGI UV, quindi non conservate la vostra cartuccia in zone soleggiate o esposte alla luce di fari, è bene riporre la cartuccia in una scatola e possibilmente in un luogo fresco ed asciutto al riparo dai raggi del sole
Il toner è tossico?
Su questo argomento c'è molta confusione,
in linea riassuntiva, a seconda della composizione specifica della polvere vi è un determinato grado di
tossicità, le linee comuni sono le seguenti:
Identificazione del rischio:
Vie di entrata primarie: Inalazione
Organi colpiti: N/A
Effetti acuti: N/A
Inalazione: Leggera irritazione del tratto respiratorio.
Occhi: Le polveri potrebbero causare irritazione attraverso l'abrasione.
Pelle: Leggera irritazione.
Ingestione: Nessuna conosciuta.
Rischio di carcinoma: N/A
Condizioni mediche
aggravate da esposizione
a lungo termine:
L'accumulazione delle polveri nel sistema respiratorio potrebbe causare congestione.
e se sporco tutto?
Il sistema Relaser, grazie al tappo a beccuccio di cui dispone (studiato appositamente per la grandezza del foro di carica del toner) esegue un lavoro molto pulito, tuttavia può capitare che per errore o incidente il toner possa fuoriuscire e sporcare l'ambiente di lavoro, in tal caso è assolutamente fondamentale EVITARE l'utilizzo di aspirapolveri normali in quanto essendo il toner una polvere finissima (0,3 micron) i normali sacchetti per aspirapolvere non la trattengono con il risultato che la macchina lo sparerà ad alta velocità nell'ambiente; l'unico sistema, in mancanza di apparati professionali di aspirazione (filtri HEPA) è armarsi di uno straccio bagnato e molta pazienza;